Descrizione
COME IGIENIZZARE LA MASCHERINA?
Per non danneggiare la trama idrorepellente del materiale, è consigliato lasciare la mascherina filtrante in ammollo in acqua tiepida (max 40°C) con additivo igienizzante e asciugare al sole.
La durata del prodotto varia sulla base del suo utilizzo, in ogni caso deve essere gettato quando usurato.
Le nostre mascherine sono certificate come traspiranti ISO 9237:1997 , impermeabili AATCC 193:2012, non irritanti ISO 10993.3, non citotossiche ISO 10993.5 e rispondenti al REACH (Reg. CE 1907/2006/E).
È una valida alternativa alla mascherina fatta in casa, veloce da indossare.
Una volta terminato il suo ciclo vitale deve essere gettata nella raccolta indifferenziata.
Il nostro obiettivo è quello di dare un apporto fattivo al paese, offrendo un servizio veloce ed efficace al cittadino, che non acquisterà le mascherine chirurgiche o DPI, lasciando le stesse a disposizione degli operatori sanitari per il loro encomiabile e rischioso servizio.
Questa è una delle nostre proposte, ma l’importante è che ognuno con coscienza si prenda cura di se stesso e del prossimo per poter uscire insieme da questo triste momento e tornarci a stringere la mano, magari per tornare a presentarvi packaging e non mascherine!
In un momento difficile come quello che stiamo attraversando a livello nazionale, Pubblieffe, ditta artigiana che realizza da oltre 40 anni prodotti in TNT, materiale atossico, traspirante ed idrorepellente, mette in campo le proprie competenze e tecnologie per produrre mascherine filtranti ai sensi dell’art. 16, co. 2 D. L. 18/2020 destinate alla popolazione per un utilizzo nel quotidiano, rispettando comunque il disposto distanziamento sociale e le ulteriori regole precauzionali introdotte per contenere il diffondersi del virus COVID-19.